Uno Naturale

Dove ogni avventura ha inizio : imbracciate gli scudi, spolverate i vostri libri degli incantesimi e preparatevi a tirare qualche dado!

La prima sessione di gioco

Prologo

Dove ogni avventura ha inizio e dove ogni incontro può rivelarsi una nuova opportunità e un nuovo pericolo: imbracciate gli scudi, spolverate i vostri libri degli incantesimi e preparatevi a tirare qualche dado!

Cosa portare alla prima Sessione

Il Master: il Master dovrebbe preparare tutti i manuali di gioco che conta di usare, che siano cartacei o digitali (si consigliano il Manuale del Giocatore, del Master e dei Mostri per cominciare), alcuni fogli per appunti, note o anche solo per segnare al volo le Iniziative di un combattimento o improvvisare una mappa, un set di dadi completo (e magari uno di riserva qualora un Giocatore dovesse dimenticarli!), le Schede dei Personaggi e soprattutto uno Schermo del Master (ovvero qualcosa che separi la zona del tavolo dei Giocatori da quella del Master dove questi può tenere tabelle e riassunti delle regole per non dover continuamente controllare i manuali).
I Giocatori: alcuni Giocatori preferiscono tenere la Scheda del proprio Personaggio con sé, tuttavia qualora fossero assenti per qualunque motivo durante una Sessione questo può creare diversi problemi al Master e al Gruppo, si consiglia pertanto di affidarla al Master alla fine di ogni Sessione di gioco. Il Giocatore inoltre deve ricordarsi il proprio set di dadi, i propri appunti, gomma e matita per aggiornare la propri Scheda del Personaggio e aver ripassato quali sono le abilità e le capacità della propria Classe in modo da potersi ricordare di usarle al momento opportuno (il Master si fa già carico di un’infinità di cose, non pretendete che si ricordi anche tutte le capacità del vostro Personaggio!).


Allora, come è andata la prima Sessione

La prima Sessione di gioco è sia per il Master che per i Giocatori un terreno di prova dove scoprire se tutto ciò che è stato fatto, pensato ed elaborato negli Articoli precedenti opera come ci si aspetta. E’ facile farsi prendere la mano durante la prima Sessione poiché tutto risulta nuovo, eccitante e ancora non testato ma è altrettanto vero che si scoprono subito alcune falle o problematiche tra Personaggi e/o Giocatori al tavolo. Qualora ciò dovesse avvenire, si consiglia di condividere le proprie impressioni sia con il Master che con gli altri Giocatori a fine Sessione o nei giorni successivi, in ogni caso con un minimo di preavviso rispetto alla successiva Sessione per dare tempo a Master e Giocatori di rielaborare i propri piani qualora concordi con queste perplessità. Di seguito ecco alcune cose che si potrebbero notare da un lato e dall’altro dello Schermo del Master:

  • Il Master: se notate che i Giocatori in più di un’occasione sono apparsi spesati e non si sono comportati come vi sareste aspettati davanti a scelte per voi ovvie, probabilmente non le avete presentate al meglio e dovreste lavorare maggiormente sulla vostra capacità di descrivere, luoghi, situazioni e ambienti. Se al contrario hanno sempre agito trovando soluzioni inaspettate a problemi che non vi eravate mai posti allora significa probabilmente che non avete studiato bene la situazione o non conoscete adeguatamente le abilità, gli incantesimi o le capacità del Gruppo (non vi preoccupate, in futuro usciranno Articoli appositamente per aiutarvi in questo ambito!). Potreste invece notare in generale disattenzione da parte dei Giocatori e questo in molti casi significa che il vostro modo di raccontare ciò che avviene risulta lento o poco accattivante (oppure ancora che avete un pubblico disattento!) cercate di migliorarlo facendo qualche prova prima della Sessione descrivendo le situazioni più probabili in cui il Gruppo si andrà a cacciare ad alta voce, vedrete che dopo un paio di tentativi non solo sarete più rapidi e sciolti nelle descrizioni ma potrete focalizzarvi sul tono della voce per dare maggiore enfasi alle vostre parole! Potreste inoltre notare che, durante i combattimenti, questi risultino o tremendamente letali o ridicolmente facili specialmente per un Gruppo di Livello basso. In questi casi dovrete tenere a mente i punti di forza e debolezze del Gruppo sfruttandoli a vostro vantaggio o svantaggio a seconda della difficoltà che volete dare allo scontro (ancora una volta, ci saranno Articoli in futuro che vi daranno una mano a gestire gli Incontri!). Per concludere vi è l’elemento più importante con cui vi troverete inevitabilmente a fare i conti, in particolare con Giocatori neofiti: la distinzione tra Giocatore e Personaggio. I Giocatori più bravi sono capaci di scindere le due cose ed interpretare un Personaggio dall’indole tossica o indisponente non significa essere persone con le medesime qualità. Allo stesso modo, qualunque inimicizia o rancore che si possa avere tra Giocatori (si spera sempre che non ci sia a un tavolo di amici ma come Master dovete essere pronti a tutto!) non può e non deve essere trasposta nel gioco. Come Master avete il ruolo di comprendere e far comprendere agli altri presenti questa differenza e, nel malaugurato caso vi trovaste ad avere Giocatori tossici o molesti al tavolo, di decidere di allontanarli.
  • I Giocatori: i Giocatori sono i riceventi ultimi di ogni descrizione offerta dal Master e coloro che guidano i Personaggi nell’avanzamento della Campagna. Volenti o nolenti l’esito di ogni avventura dipende solo e unicamente dalla capacità di ascolto, interpretazione e adattamento dei Giocatori al tavolo. Come Giocatori si può notare ogni pecca o problematica al tavolo e, quando un difetto viene notato da tutti i Giocatori al tavolo, allora probabilmente si tratta di una problematica da discutere con il Master. Tuttavia, anche i Giocatori devono comprendere i propri errori e capire che ci sono alcuni atteggiamenti che mettono in difficoltà il Master. Tra i più comuni vi è interpretare un Personaggio con un bassissimo valore di Intelligenza e nonostante questo il Giocatore che lo interpreta se ne esce sempre con soluzioni cervellotiche basate su nozioni che il PG non ha; interpretare PG con carattere molesto o irritante (spesso ispirati ad anime e serie TV) dimentichi del fatto che qui non c’è un copione scritto o una “Plot Armor” con la conseguenza che i PNG del Master o i PG degli altri Giocatori potrebbero decidere di abbandonarli, trattarli malamente o più semplicemente ucciderli e togliersi il pensiero. Ultimo ma non meno importante, interpretare PG taciturni, dalla morale dubbia che hanno come unico obiettivo scopi personali diametralmente opposti a quelli degli altri PG o della direzione intrapresa da tutta la Campagna. Questo non vuol dire non interpretare Personaggi “edgy”, malvagi o con una propria lista di cose da fare, ma c’è un motivo se si è fatta una Sessione 0 e portare un PG che non ha nulla a che vedere con l’avventura che si va ad intraprendere o incentrato su cose da fare non realizzabili (come un pirata che rivuole la propria nave in una campagna ambientata tra le montagne) non è sicuramente di aiuto e toglierà divertimento a chi lo interpreta e a tutti gli altri al tavolo. Infine i Giocatori dovrebbero avere quantomeno la decenza di prestare attenzione durante la seduta, evitando di distrarsi ogni volta che arriva una notifica sul cellulare o parlare tra loro mentre il Master parla: chi copre il ruolo di Master ha dedicato tempo e risorse alla realizzazione di una Sessione, non offrirgli neppure la propria attenzione è quantomeno un sintomo di maleducazione.
La prima sessione di gioco

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